Un monolito rosso in centro Città
Ha suscitato molta curiosità e ora si svela: è una galleria d’arte privata
Da qualche settimana, a Locarno, le occhiate curiose e i mormorii si stavano facendo sempre più insistenti. E questo perché, tolti i teli del cantiere, la costruzione si è svelata in tutta la sua unicità: un monolito privo di finestre e completamente ricoperto da una lamiera stirata color rosso-mattone, in pieno centro Città. Così, il riserbo mantenuto in tutti questi mesi è venuto meno e la natura del progetto è stata svelata: si tratta di una galleria privata d’arte contemporanea, che verrà inaugurata il prossimo 28 giugno. L’operazione è stata promossa da Pierino e Martine Ghisla – bleniese 62.enne lui, fiamminga lei -, collezionisti d’arte che hanno acquistato una palazzina a tre piani e, grazie alla collaborazione con l’architetto locarnese Franco Moro, ne hanno completamente ristrutturato gli spazi, adeguandoli alle esigenze espositive. Nelle otto sale create grazie ai lavori verranno allestite una serie di mostre, prima tra tutte quella che inaugurerà la galleria, contenente una sessantina di opere (soprattutto quadri e sculture d’arte contemporanea internazionale e locale) della collezione Ghisla. A livello artistico, il progetto è nelle mani della neonata fondazione Ghisla Art Collection – presieduta dai coniugi Ghisla affiancati dal locarnese Roberto Mazzoleni – alla quale la proprietà ha affittato gli spazi allo scopo di promuovere questo particolare settore artistico alle nostre latitudini.